Cosa contengono veramente i cibi che mangiamo, senza che noi ne siamo consapevoli?
Attraverso il neuromarketing l’industria alimentare ci “costringe” ad acquistare i suoi prodotti, aggirando
scientificamente le norme di legge e le tabelle nutrizionali con l’uso di claim di fantasia e informazioni
distorte. E, poiché la nostra unica guida sono gli spot pubblicitari, nessuno, né i produttori né i mezzi
di informazione, ci aiuta a trovare le risposte che cerchiamo.
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Questo libro inverte la tendenza: l’autrice fornisce semplici regole pratiche che ci permettono di
leggere le etichette degli alimenti in modo critico, smascherando la presenza di coadiuvanti, coloranti,
additivi e zuccheri nascosti. E parla anche in maniera molto trasparente di nichel, vitamine, materie
prime e frutta extra UE, riso Basmati, bevande vegetali ecc.
Un manuale rivolto non solo alle persone che vogliono conoscere meglio ciò che mettono in tavola, ma anche a chiunque soffra di intolleranze alimentari o di malattie di ogni genere, aiutando il lettore a trovare il miglior compromesso tra il portafoglio e il mangiare sano.
Un testo lucido e chiaro, libero e indipendente, che ha un solo obiettivo: rendere il più possibile consapevole la spesa al supermercato, anche con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni.
Significativamente il libro si conclude con questo appello: siate la spina nel fianco dell’industria alimentare, è l’unico modo per dare un futuro sano ai nostri figli e nipoti
Monia Caramma è editorialista, autrice e si occupa di divulgazione di temi legati al cibo, alla sua trasformazione e ai riflessi sul benessere delle persone.
È formatrice, in ambito nazionale ed internazionale, in congressi rivolti a medici, dietologi e nutrizionisti, professionisti del settore salute e benessere.
In qualità di healthy food specialist formula alimenti salutistici e sostenibili.
Inizia a studiare i cereali antichi, con e senza glutine, dal 2000 e incontra il sorgo nel 2015 quando inizia le
prime prove di molitura.
Nel 2017 formula la tecnica di gelatinizzazione e trasformazione di questo cereale, ottenendo una pasta
secca 100% sorgo con ottima tenuta di cottura senza l’uso di additivi, emulsionanti, leganti. Oggi continua a
svolgere studi per determinare le caratteristiche di alcune varietà di sorgo e il loro miglior utilizzo
nell’industria alimentare, in relazione alle specifiche proprietà.
Nel 2019 fonda il gruppo Facebook “ Monia Caramma – La verità vi prego sul cibo ”, iniziando un progetto
di alfabetizzazione alimentare rivolto al pubblico. L’attività, del tutto gratuita, ha generato un passaparola
ed interesse tale da suscitare l’interesse di alcuni medici funzionali. Ne sono scaturiti webinar, dirette social
e, terminato il lock-down, una serie di congressi medici riconosciuti con crediti ECM.
Parallelamente, gli studi e la sperimentazione sul sorgo, attirano l’interesse delle due principali aziende
sementiere francesi fondatrici, con il supporto di alcuni Europarlamentari, di Sorghum ID, per la
promozione di questa coltivazione in ambito internazionale. Monia presenzia ai due congressi europei del Sorgo (Milano e Tolosa) come speaker e, a giugno del 2023, terrà una relazione nella sessione plenaria
dedicata alla Food Innovation durante la prima World Global Conference di Montpellier.
Da Novembre 2022 è membro dello steering Committee e Ambassador di Sorghum ID.
A ottobre 2022 viene inserita nel gruppo dei 20 thinkers di Fondazione Amiotti con lo scopo di realizzare un
progetto dedicato all’alfabetizzazione alimentare degli insegnanti attraverso un percorso multidisciplinare.
Forbes l’ha inserita nella classifica delle 100 donne più influenti in Italia.
ll libro “Cereali antichi e moderni, perché conoscere la varietà della farina può salvarti la vita” edito nel
2021 da Mind, ha ricevuto giudizi positivi e ha allargato la platea del pubblico della community Facebook a
giornalisti, professionisti della ristorazione, medici e nutrizionisti.
Il 10 marzo 2023 Mind