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Monica Antonelli: vuoto, caos e piccole bugie

“Vuoto, caos e piccole bugie”, la mostra della pittrice e scultrice pratese Monica Antonelli, sbarca a show-hub-milano a Milano, in via Morimondo 2/3, per un evento in cui la tradizione tessile della città si fonde con l’innovazione artistica sprigionata dalle sculture dell’artista. 

L’esposizione di Monica Antonelli resterà presso show-hub-milano fino al 10 aprile.

Monica Antonelli

Monica Antonelli, allieva del celebre maestro Italo Bolano, si avvicina al mondo della Ceramica che sperimenta a Montelupo Fiorentino. È guidata da una costante ricerca che la porta a sperimentare forme, materiali e mezzi, al punto che le realizzazioni in ceramica spesso diventano vere e proprie sculture, il confine diventa sottile.

Le esposizioni dal 2018 al 2022

Nel 2018, immagina e crea una scultura in bronzo in omaggio al Maestro Ezio Bosso, lo immagina con la bacchetta da direttore d’orchestra in una mano, in direzione del cuore, mentre nell’altra tiene la chiave che apre il suo pianoforte, chiave che il Maestro portava sempre con sé.

Recentemente è nato "Il mio Pinocchio", altra scultura in bronzo, un Pinocchio capace di emozionare e renderci tutti un po’ Geppetto mentre lo guardiamo, una scultura che suscita tenerezza.

Monica Antonelli Pinocchio

Nel 2019, realizza “ForzAmore” opera monumentale in bronzo, di cui ne esiste anche una versione in cemento. L’opera è stata esposta a Vinci (FI), in occasione del cinquecentenario di Leonardo Da Vinci, presso la Pieve di San Giovanni Battista a Sant’Ansano.

Nel Giugno 2019, le è stato conferito il Premio Ponte Vecchio, presso “Le Logge” del Piazzale Michelangelo (Firenze).

Sempre nel 2019 ha realizzato una mostra personale, “La fine, l’inizio…” patrocinata dal Comune di Prato, nella Sala Campolmi, presso il Museo del Tessuto, mostra che ha riscosso un interessante richiamo di pubblico e di critica.

Ad agosto 2020, Monica si è resa protagonista con una sua personale nella Piccola Atene a Pietrasanta, dal titolo “Sinergie Emotive”, realizzando un altro inaspettato connubio: quello tra scultura e fotografia, in collaborazione con il fotografo Luca Mercatali.

A Novembre 2020, l’artista vince la VII edizione della Biennale delle donne di Roma, a cura della curatrice Maria Claudia Simotti, così la nota critica:

“La straordinaria potenza espressiva delle ieratiche eroine pietrificate, fiere custodi dell’antica sapienza matriarcale, archetipi primitivi del femminile fra mitologiche figure guerriere e ctonie divinità preistoriche, che Monica Antonelli, prima classificata, scolpisce con vibrante accentuazione drammatica dei gesti e dei tratti, impressi nella materia ruvida della terracotta incisa o forgiati nel poderoso pathos monumentale del bronzo policromo, vince con distacco la Biennale delle Donne artiste 2020, segnata dalla ferita contingente nelle avversità, ma indomita nella sua volontà di sostenere e promuovere in ogni tempo e condizione il valore e l’impegno del genio femminile.”

L'esposizione dell'artista a Milano è resa possibile con il supporto dell’azienda tessile Marini Industrie che il 10 e l’11 marzo 2022 accoglierà su invito i clienti nello show room milanese per presentare loro le ultime creazione per la primavera (estate 2023) ma anche per far conoscere altre eccellenze pratesi per spaziare dall’arte, appunto, alla conoscenza e alla degustazione di specialità della tradizione come le pesche di Prato e il vermouth bianco. 

Pubblicato in Arte